domenica 7 agosto 2011

Io non c’entro niente

D
omenica mattina, sono qui. E’ il mio ultimo giorno di libertà ( detto così sembra io debba andare in prigione..), da domani tutto torna come sempre. Ieri sera, per non pensarci più di tanto ho deciso di uscire. E puntualmente si è ripetuto il solito triste rituale con il sottoscritto a dover condividere quelle poche ore dedicate a cena e gelato con probabilmente l’unica persona disponibile. Da tempo ho toccato il fondo, da tempo mi sono imposto di reagire a questa triste situazione, da tempo non faccio però altro che ricevere le solite delusioni. Troppo semplice affermare e consigliare di aprirsi, di scoprire cosa c’è intorno a me. Sembra che sia io il problema, che sia io a non volere dare una svolta a questa pochezza di situazioni e contenuti. Credetemi la mia è una situazione paradossale, grottesca, assurda. Come si fa? Hai una voglia matta di uscire di farti una bella cena, di berti una bella birretta e parlare di vita, sorridere. Il tempo, se trascorso con le persone giuste, passerebbe fin troppo velocemente. Ieri è stata invece la solita solfa, la solita nenia. Io ad ascoltare stupide argomentazioni sul calcio di cui, posso dirlo, a me non frega poi più nulla. Ma chissenefrega se l’Alessandria verrà ripescata, se in giro per Acqui ci sono i giocatori del Genoa in ritiro! No veramente, non sono io il problema! Ora, sappiamo benissimo quali sono le possibili soluzioni a questo problema. Buttarsi a capofitto nel mondo virtuale. Ci sto provando attraverso canali più “filtrati”, diciamo quasi “tematici” per poter restringere il campo ad una scelta più selezionata. Non ho bisogno di perditempo, ho bisogno di persone seriamente intenzionate anche solo a farsi una bella vacanza rigeneratrice. Mi sa che sto sfruttando il mio blog per lanciare annunci d’incontri, no? A parte gli scherzi, il perditempo è una delle specie più diffuse sul web, mi sembra di averne già parlato a sufficienza, per cui eccomi pronto a nuove delusioni. Ma sennò altrimenti?? Tornare al lavoro ha il suo risvolto positivo: aiuta a lasciare questi problemi in una sorta di dimenticatoio. E come se li coprissi con un lenzuolo per non far loro prendere polvere. Il problema deve continuare ad esistere, se lo dimenticassi finirei per accettare con rassegnazione questa pietosa situazione. No no, io non c’entro niente. Potrei solo evitare sempre tutto questo godendo della mia totale e completa solitudine. Ma io non voglio! Quanto mi piacerebbe ( e mi ripeto ancora ) essere una bandiera al vento, ficcarmi ed accompagnarmi a chi capita senza dover necessariamente pretendere sincerità e dedizione. Tanto così va il mondo. Provo, dai ci provo.
 
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13 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  2. capisco perfettamente la situazione e le sensazioni di cui parli...

    ogni parola, davvero.

    sono anche io una che vive così, circondata da gente che mi fa rimpiangere la solitudine, a volte... :-)

    Solitudine che vorrei abbandonare... ma è così difficile, quando le alternative sono così misere...

    Un bacio e buona domenica...

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  3. Non c'è mica niente di male a conoscere qualcuno tramite un blog o comunque la rete! A me per esempio è successo con il giardinaggio, mi sentivo molto sola con questa passione ingombrante e così in rete o trovato persone con cui condividere un medesimo interesse.

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  4. più ti leggo e più mi accorgo di quante cose abbiamo in comune.

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  5. Eh si, proprio d'altri tempi. In questo caso mitici anni 80. Altro che De Filippi...Puah, ma ricordi il garbo e l'atmosfera intima creati da Marta?

    MadiS,ecco: rimpiangere la solitudine, hai centrato il punto. Spesso ascoltare il proprio io è più produttivo dell'ingurgitare parole del tutto inutili. Non dipende solo da noi. Un bacio a te e Buona Domenica.

    Sara, assolutamente NO! Non c'è nulla di male. Soprattutto quando dovo aver provato a selezionare ( e nel web non è facile ) trovi ciò che cerchi!!!! Un bacio!

    Guchi, che dirti.... Condividere questa situazione non è sempre un "mezzo gaudio". Ma sapere che ci sono persone che avvertono queste esigenze mi ammorbidisce non poco. Spesso sembra siamo noi a non volerci aprire. Niente di più falso!! Un abbraccio

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  6. CONDIVIDO CONDIVIDO TUTTO. Anch'io a volte, per non essere sempre come un orso solitario ho provato ad uscire con persone con cui avevo poco in comune... Ma mentre passava il tempo era un tale rompimento...Per cui spesso, quasi sempre, rinuncio. Così però si è molto soli, troppo. Ho amiche che con vari club-internet hanno cercato compagnia...Disaster..
    Cerco amicizia, condivisione di interessi, un compagno-a di viaggio per un giro in Provenza, che adoro.
    P.S. Ma Marta Flavi non farà una serie nuova ?! ;)

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  7. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  8. Ah ah , non lo so ma non guasterebbe! Cara Viola, sembra di stare qui a pretendere la luna.. Basterebbe forse poco, in fondo siamo così tanti al mondo che...Continuo a non capire perchè...

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  9. Siamo tanti, ma siamo tantissimi solissimi! Spesso non riesco a commentare i tuoi post, per cui ora commento anche quello di oggi, 10 agosto. Io non ho sangue meridionale, ma monferrino e langarolo, ma se qualcuno mi fa del male, io lo TAGLIO fuori, definitivamente, completamente, eternamente! Sig sigh, le mezze misure non fanno per me. Una volta mi hanno datto, come rimprovero, che io sono o ON o OFF. E' vero, ma se sono On con una persona, la ascolto, cerco di consolarla, comprenderla, aiutarla. Le dono il mio affetto, tutto ciò che posso, senza mezze misure. Sono fatta male lo so, ma sono fatta così.

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  10. Viola, non sei fatta male. Sebbene io vada in giro a dire che sono per le sensazioni forti, ho troppo spesso finito per accettare compromessi. E sono deleteri!!!!!!! Oggi però mi sento orgoglioso del mio orgoglio. Magari dedicherò un post per spiegarne i motivi..Un abbraccio

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  11. Ciao! Che bello che mi hai già risposto. Siamo anime solitarie disperse nell'etere....Troppo gelato di Grom ha effetti allucinogeni. Un abbraccio.

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  12. La solitudine...

    Sembra che ti lamenti, ma se fosse una tua scelta inconscia?

    A volte mi sento più solo in mezzo alla gente che quando lo sono effettivamente e allora tendo ad isolarmi sempre di più. E no, non mi dispiace.

    Comunque almeno hai la fortuna di avere una persona disponibile, pensa che c'è chi sta messo ancora peggio e nessuno se lo vuole per i coglioni. A volte bisogna accettare dei compromessi, ma non devono essere troppi.

    Se ti è così tanto di peso lascia perdere, avrai le tue occasioni.

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  13. Il dubbio c'è Shuzzy.In fondo ci sono momenti in cui, nella mia solitudine, sto bene. E non si tratta di una sensazione apparente.
    Spiace sentire che ci sono solitudini volute o decise da altri. Occasioni? Credo che bisognerebbe smetteredi attenderle e muoversi...Chissà.. Un abbraccio

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