L
a posizione è orizzontale. Soffice il letto, caldo il camicione di flanella, sgombra come uno scarico appena spurgato, la mente. Queste sono le premesse (nonché condizioni essenziali) per dare corpo all’ultimo articolo dell’anno. Non è facile scrivere queste poche righe facendo finta che si tratti di un articolo qualunque. Scegliendo di dare una certa ufficialità alla fine dell’attività per l’anno in corso, il blogger non può e non deve evitare di fare bilanci. Ma con il post di ieri, non avevo detto il contrario? L’istinto vince sempre. La posizione è orizzontale, la musica tortura le trombe di Eustachio ma il Pc è lì. C’è un foglio, c’è l’istinto primordiale di dire qualcosa, di lasciare una traccia. In questo momento mi passa “Giulia” di Gianni Togni, anno 1984, credo. Potrei dedicare questo post alla malinconia dei tempi andati..Nooo troppo triste.. Mi passa anche per la testa un pensiero davvero strambo: mi chiedo chi avrà l’onore di passare allo sportello la pratica “immi” numero 1. Io sono proprio fuori. Cosa mi passa ancora per la testa….Devo riempire il foglio con tutto quello che l’istinto mi suggerisce. Ad esempio, istintivamente mi viene da ringraziare chi sul luogo di lavoro ha saputo capirmi, a volte perdonarmi, e chi mi ha dato la possibilità di crescere interiormente. Sto parlando di luogo di lavoro, e non è qualcosa di incredibile. Ho trovato comunque chi ha dimostrato umanità e sensibilità. Voglio anche ringraziare il mio complicato marchingegno cerebrale che, oltre a produrre le solite prodezze paturniose, mi ha sostenuto, all’occorrenza, grandiosamente. Voglio ringraziarmi ed applaudirmi per essere uscito dalla tempesta emotiva mantenendo un’invidiabile posizione eretta, conservando orgoglio ed autostima a livelli ottimali. Si potrebbe dire che sono pronto. Ma cosa ho fatto durante tutti questi anni? Un pietoso velo di rimpianto si stenda sull’ultimo decennio, si chiuda il capitolo, di grazia. Avete presente le vecchiette pettegole che allungano il collo dalla finestra per capire cosa stia accadendo là fuori? Morbosamente curioso di capire, allungo il collo oltre quella famosa persiana. L’intento, l’obiettivo è rendermi conto se, quanto prodotto dagli ultimi 362 giorni potrà fregiarsi dell’attributo di utile, o ancor meglio, necessario. We’ll see.